Autore: Anna Pulinaro
Casa editrice: Youcanprint
Pagine: 124
Genere: Romanzo rosa
Cari lettori,
questo mese vi riporto nella vita di due personaggi di cui vi ho già parlato in precedenza. Vi parlerò infatti di “Alchimia” il continuo di “Non privarmi dei tuoi occhi” di Anna Pulinaro. Ebbene sì, per chi ha amato la storia travagliata tra Alex e Alice, del loro sentimento talmente forte da riuscire a sconfiggere ostacoli, sofferenze ma soprattutto la paura… Ora può avere l’occasione di poter immergersi nuovamente in quell’amore talmente raro e puro da poter ridare la speranza e colore in una vita caratterizzata da una scala di grigi.
“Ma quando ho conosciuto Alex… la mia vita ha imparato a vedere i colori che il mio passato aveva cancellato” (p. 64)
Veniamo ora alla storia:
In “Alchimia” Alex e Alice sono riusciti a creare una loro famiglia, quella vita tanto agognata è finalmente raggiunta, illuminata dalla piccola Giulia. Ma non tutto sembra perfetto… alcune dinamiche non vanno come dovrebbero andare. L’insicurezza di Alice la porta ad avere una visione di sé distorta, un particolare che non passa inosservato ad Alex che non comprende il comportamento della moglie.
Ma all’orizzonte incombe una nuova minaccia che si insinua in questa momentanea debolezza, rischiando di intaccare quell’equilibrio tanto faticosamente raggiunto. Una minaccia che, insidiosa e subdola, sussurra gelida la sua vera natura solo successivamente… Una minaccia che proviene dal passato, ma che agisce nell’ombra aspettando il momento giusto per colpire.
“La vita è nostra, e dobbiamo difenderla ad ogni modo, e con coraggio, ogni giorno combatteremo per quel che ci offre il domani.” (p. 122)
Ma solo la forza dell’amore, del non arrendersi allo sferzare del vento opposto potrà ridare la luce alla loro esistenza. Quando il combattere si trasforma in un imperativo di vita, perché solo lottando per ciò che si vuole, per la propria esistenza, le tenebre non potranno più incombere.
Il messaggio che la scrittrice vuole portare avanti con il suo ultimo romanzo è proprio il non arrendersi alle intemperie della vita. A tutte quelle problematiche che spesso portano a pensare di non farcela, di lasciare tutto, perché a volte la stanchezza può sembrare troppa, pesante, insormontabile. Ma non è così. C’è sempre un modo per poter raggiungere quel sole oltre la coltre di nuvole, di nebbia. L’importante è provarci, sempre.
“Nulla impedirà al sole di sorgere ancora, nemmeno la notte più buia. Perché oltre la nera cortina della notte c’è un’alba che ci aspetta” (K.Gibran)
La scrittura di Anna Pulinaro si caratterizza per la facilità di lettura, semplice e scorrevole, che permette al lettore di poter quasi entrare nella vicenda dei due protagonisti. Una scrittura in terza persona che dà una visione a 360 gradi delle dinamiche della storia, delle vicende e dei sentimenti e pensieri che imperversano nei vari personaggi. Una visione immersiva completa, determinata da un narratore onnisciente.
Che dire della Cortigiana? La storia affascina il lettore fin da subito, riportandolo nella vita di due personaggi già incontrati e amati. Una vicenda, la loro, che colpisce per la forza dei sentimenti che trasmette.
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