Quando pensate che la vostra casa sia ricolma di libri, di troppi libri, e siete mossi dalla voglia di buttare tutto, pensateci bene! Vi starete chiedendo: “Ma questa è pazza?” Forse sì, o forse no. Ma voglio parlarvi di una bellissima iniziativa turca, dove è stata creata una biblioteca per tutti quei libri abbandonati, quei libri “di troppo”, insomma, e che dà uno spunto per poter salvare i volumi in eccesso, perché ciò che non serve a noi, può servire a qualcun altro.
Dove si trova la biblioteca di libri abbandonati
Nella capitale della Turchia, ad Ankara, è stata creata una biblioteca dei libri abbandonati o, meglio, dei libri buttati nella spazzatura. Un gruppo di addetti alla pulizia delle strade, durante le ore di lavoro, dopo aver notato una quantità importante di testi buttati, ha pensato di mettere da parte quei volumi trovati nella spazzatura e dar loro una nuova vita, raccogliendoli in una saletta dedicata alla lettura nella loro azienda.
Tuttavia, con il passare del tempo e a furia di raccogliere e conservare, i libri salvati sono aumentati considerevolmente, e la sala non era più in grado di contenerli tutti. Così, i dipendenti hanno voluto ampliare quel loro progetto, e la sede della biblioteca dei libri abbandonati, che oggi ospita circa venticinque mila volumi, è stata ricavata dalla ristrutturazione di un’antica fabbrica di mattoni. La fabbrica è stata poi trasformata in una vera biblioteca con tavoli, sedie e altri mobili, anch’essi raccolti dalla strada.
Chi può usufruire della biblioteca?
I libri salvati, inizialmente, erano a disposizione solo per i dipendenti e le loro famiglie, poi, la notizia di questa iniziativa ha preso piede e ha destato l’interesse dell’intera comunità, e ciò ha fatto sì che venisse aperta al pubblico. Molte le persone che hanno donato e donano spontaneamente i propri libri, chiamando l’azienda per il ritiro domiciliare o portandoli di persona direttamente in sede. La collezione è cresciuta talmente tanto che ora la biblioteca presta i libri perfino alle scuole e alle prigioni.
Dal 2018 è diventata un punto di ritrovo per tutti, dove è possibile leggere un grande classico, sfogliare delle riviste, guide turistiche e così via. La biblioteca dei libri abbandonati è un luogo davvero utile anche per gli studenti, dove possono studiare in tranquillità, fare ricerche e svolgere altre attività didattiche.
Come ogni biblioteca, i libri possono essere presi in prestito, ma gli utenti possono anche tenerli con sé senza restituirli. L’unico vincolo? Non buttarli.
0 commenti