- Autore: Cristina Pisanu
- Titolo: La mia unica vita, la mia vita unica
- Casa editrice: Scatole parlanti
- Pagine: 114
- Genere: Narrativa
- ISBN: 9788832813005
Cari amici librosi,
oggi vi parlo del libro La mia unica vita, la mia vita unica di Cristina Pisanu, edito da Scatole Parlanti.
Una psicobiografia scritta da Cristina Pisanu, a cura della psicologa Valeria Sassu.
La storia di Cristina rappresenta un viaggio lungo e tortuoso fatto di dure prove da superare, e che non tutti saremmo in grado di affrontare. Un percorso difficile, ma che, nonostante la sofferenza, l’autrice riesce a percorrere, trovando una via d’uscita grazie al supporto dei suoi cari.
Quello in cui si è trovata improvvisamente può essere definito come un tunnel buio e stretto, che a un certo punto ha dovuto attraversare, affrontare e superare, fino a ritrovare la via d’uscita.
Cristina Pisanu vive a Thiesi in provincia di Sassari, e della sua passione ne ha fatto un lavoro: titolare di un salone da parrucchiera, è amata e apprezzata da tutte le sue clienti.
L’incontro con Valeria, è fondamentale, perché Cristina prende la decisione di scrivere assieme a lei questo libro, e parlare della sua vita stravolta da un grave incidente, portandola a dover cambiare radicalmente la sua intera esistenza, in una lotta costante fin dal primo momento, risvegliandosi da un coma determinato da una grave infezione.
È il 18 novembre 2018 quando tutto ha inizio: un dolore lancinante, la corsa verso l’ospedale, poi il buio. La paura. Il non capire cosa stia accadendo e il perché di tutta quella situazione. Un periodo di ripresa lunga ed estenuante, fino all’inevitabile scelta dell’amputazione degli arti. Una terribile infezione ha sconvolto il fisico di Cristina, portandola a un passo dalla fine.
Una storia di coraggio, di forza, ma soprattutto una storia che parla di vita e dell’immensa voglia di afferrarla e stringerla forte, questa vita.
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La struttura di La mia unica vita, la mia vita unica è fin da subito chiara, con un io narrante ben marcato: quello dell’autrice. Attraverso la sua componente metanarrativa, inizia, fin dall’incipit, una sorta di dialogo con il lettore, ponendo domande e creando un rapporto più diretto e personale. Eliminando da subito qualsiasi barriera.
Con uno stile fluido, semplice, come se fosse un racconto dal vivo, Cristina apre il suo mondo con onestà, in un viaggio nella sua interiorità, dove mostra ogni momento, ogni fase della sua esperienza in ospedale, del coma, dell’esistenza di sogni premonitori, della commozione nell’affrontare la sua nuova realtà, ma soprattutto nel farla affrontare a chi la ama. Fino alla ripresa, e all’adattamento.
Un libro che scava nel profondo dell’animo. Una storia che porta a riflettere, a pensare realmente alle priorità concrete, “il percepire il senso della vita che fluisce”, all’apprezzare ogni piccolo, minuscolo dettaglio, purché racchiuso e circondato dall’affetto e dall’amore di chi si ama.
Esempio di tenacia e speranza, quella che l’autrice fa a ognuno di noi, a ogni lettore, è una “lezione di vita”. Una lezione per imparare ad apprendere dove trovare la forza, spesso nascosta ai nostri occhi e che, purtroppo, a volte solo le situazioni estreme la rendono nuovamente visibile.
Citando Cristina: “Abbiamo bisogno di esperienze estreme per riconoscere questo potere personale che ci attraversa.”
Che dire della Cortigiana d’Inchiostro? Cristina Pisanu tocca specifiche corde dell’animo; la sua storia, di una potenza rara, riesce a catturare un’attenzione immediata creando un legame con il lettore. Una lettura adatta per chi sta attraversando un momento cupo e di smarrimento. Questo è un libro in grado di dare coraggio e forza a chi, quella forza, la sta un po’ perdendo.
Cristina Pisanu è nata a Thiesi (SS) nel 1976, ha lavorato per vent’anni come hair stylist, dopo numerosi stage all’estero e ha gestito il proprio salone “Oro Y Plata”, fino al 18 novembre 2018, giorno del “tragico incidente” che l’ha costretta a subire la drastica amputazione degli arti inferiori e superiori. Oggi Cristina è tornata al proprio lavoro grazie a protesi di ultima generazione, sogna una vita all’insegna di una crescente autonomia e si batte per far sì che questa esperienza di rinascita diventi esemplare per chi subisce un ineluttabile destino.
Valeria Sassu, è nata nel 1975 a Cagliari e si è laureata in Psicologia presso l’Università degli Studi di Cagliari nel 2000. Conseguito il master post laurea in Psicologia Scolastica, nel 2007 si è specializzata in Psicoterapia Bionomica avviando la pratica professionale privata. Dal 2008 lavora come docente, continuando a esercitare la libera professione servendosi nella pratica clinica di metodologie integrate Ipnosi, EMDR, Training Autogeno. Nel 2013 consegue il master triennale in Fitoterapia presso l’Università degli Studi di Sassari. Completa attualmente la propria formazione come Analista Junghiana presso il CIPA Meridionale (Centro Italiano di Psicologia Analitica). È inoltre un’apprezzata scrittrice, coniugando la psicologia con le storie di vita.
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