Cari amici librosi,
oggi vi parlo di una storia di genere fantasy, Dante e la leggenda di Zarkan di Kevin Mirto, pubblicato dalla Kimerik edizioni in una nuova edizione illustrata.
Un libro che racchiude in sé ben tre volumi, tre storie collegate tra loro: Dante e il ritorno di Oscuro, Dante e l’ascesa di Morgana, più il terzo e ultimo inedito capitolo della trilogia: Il peso dell’eredità.
Il tutto è stato pensato per far vivere al lettore l’intera leggenda finalmente racchiusa in un unico volume con dodici illustrazioni dedicate ai personaggi più importanti della storia.
Dante e Niro sono due fratelli, rappresentano l’uno la spalla dell’altro, e vivono in un meraviglioso villaggio di nome Zarkan. Insieme condividono innumerevoli avventure, affrontano sanguinose battaglie contro perfidi nemici per salvare la loro terra natìa da Oscuro, il signore del male, allo scienziato Zaici insieme alla sua creatura, Mortimer, un guerriero geneticamente potenziato, passando poi per la grande città di Marleibor, dove regna la perfida regina del male, Morgana, fino alla battaglia finale contro i sacerdoti custodi del tempo, il cui arrivo sconvolge il destino di tutta la vicenda, dove nulla sarà più come prima.
DANTE E IL RITORNO DI OSCURO
La nostra storia ha luogo in un villaggio di nome Zarkan, lì vivevano un guerriero di nome Dante e suo fratello Niro. Dante alto e slanciato sfoggiava lunghi capelli biondi e la carnagione bianca; le cicatrici sulle braccia e sul torace ne rispecchiavano il carattere forte e fiero di un guerriero che non avrebbe mai avuto paura di nulla, conosciuto da tutti come l’eroe del villaggio.
Niro era il suo fratellino: basso per la sua età, un fisico gracile ma agile, una piccola anima innocente che mostrava una grande ammirazione per il suo fratellone, apprendendo ogni giorno le arti del combattimento, che lo avrebbero reso in futuro un eroe, proprio come suo fratello.
DANTE E L’ASCESA DI MORGANA
È trascorso molto tempo dall’ultima battaglia dei nostri eroi. La pace regnava sovrana a Zarkan e, approfittando di ciò, Dante e Niro decisero di recarsi a Marleibor, una grande città poco distante dal villaggio.
Questa città aveva una particolarità: ogni tre anni si disputava un torneo, dove i più grandi guerrieri provenienti da tutti i regni, si sfidano per il titolo mondiale.
L’ingresso nella città li lascia sbalorditi, i due fratelli sono ben lontani dalla vita semplice di un villaggio. Marleibor è dominata da enormi palazzi di pietra rossa, tetti fatti di legno tagliati da alberi poco distanti dalla città; le grandi strade, fatte da mattoni, ospitano numerosi mercanti di ogni genere, dai venditori di armi e i venditori di vasi di argilla ai venditori di animali. Le strade di Marleibor sono invase da cavalli e carri per il trasporto merce e da enormi fontane maestose, che simboleggiano la bellezza di una città particolarmente affascinante. Ma la sua più grande bellezza sono le possenti mura di cinta, sovrastate da torri in cui arcieri dalla vista acuta fanno da guardia.
IL PESO DELL’EREDITÀ
Quanto tempo è trascorso… da un semplice bambino, Niro adesso è diventato un uomo. La sua esperienza nel campo del combattimento, è stata alimentata dalle innumerevoli battaglie, sin dall’inizio della nostra storia, dalla battaglia feroce contro Oscuro, a suo fratello Kolem, passando per Mortimer. E poi l’ultima ardua battaglia contro Morgana, che in qualche modo, ha consacrato Niro alla Storia, rendendolo uno dei guerrieri più forti in circolazione…
Come ogni mattina, all’alba Niro si dirige puntualmente alla tomba del fratello, omaggiandolo di volta in volta con dei meravigliosi fiori: la tomba di Dante e tutt’altro che “triste”.
Era posto proprio poco fuori le mura di Zarkan, in mezzo a una meravigliosa piantagione di fiori di ogni tipo. Posta proprio al centro vi era una scultura in marmo, dove veniva raffigurato il nostro eroe con in mano la sua spada volta al cielo, che tante battaglie aveva vinto, tutto intorno a questa gigante scultura vi erano dei cespugli che racchiudevano il monumento, quasi come a voler delineare la commemorazione di Dante con il resto del campo fiorito.
Nato il 26 luglio del 1994, l’autore Kevin Mirto è cresciuto nella splendida cittadella di Catanzaro Lido. Diplomato nel 2015 come Tecnico dei Servizi turistici e l’Ospitalità alberghiera, la sua carriera nel settore del turismo gli ha permesso di alimentare le sue conoscenze grazie alle innumerevoli esperienze lavorative nel settore alberghiero, catapultandolo recentemente in un nuovo progetto a lui molto caro, quello del mondo della radio, diventando uno speaker radiofonico.
Sin da bambino si appassiona al mondo del fantasy, iniziando a creare già in tenera età, anche solo per gioco, una storia, anzi, una leggenda. Quel lontano sogno, quel lontano gioco, nel mese di febbraio del 2021 diventa realtà.
L’autore pubblica così il suo primo libro fantasy dal titolo Dante e il ritorno di Oscuro, ma è solo l’inizio poiché, qualche mese più tardi, esce il sequel ufficiale: Dante e l’ascesa di Morgana.
Oggi, Mirto, dopo aver consolidato nel tempo la sua scrittura, ci regala un progetto del tutto unico, decidendo di riunire tutti e due i capitoli precedenti, rivisitati e aggiungendo un terzo e ultimo inedito capitolo. Il tutto corredato da dodici incantevoli illustrazioni dei personaggi più importanti per far vivere al lettore, tutto d’un fiato, l’intera leggenda di Zarkan, racchiusa in un unico libro.
AUTORE: Kevin Mirto
TITOLO: Dante e la leggenda di Zarkan – Nuova edizione illustrata
GENERE: Fantasy
PAGINE: 214
ISBN: 979-12-5466-151-2
Potete trovare la video-segnalazione di Dante e la leggenda di Zarkan, anche sul canale YouTube de La Cortigiana d’Inchiostro.
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